Nasce da un nobile matrimonio: quello tra il miglior latte delle Valli Piemontesi e la pregiata Birra Menabrea. Durante la lunga stagionatura, in una cantina su assi di abete, lo Sbirro acquisisce le caratteristiche organolettiche della birra e dei cereali. Il risultato? Impossibile descriverlo: lo capirete solo gustandolo.
Fra le più alte espressioni della qualità Botalla
Profumo intenso e persistente, con sentori di lieviti e di malga, sapore delicato, retrogusto amarognolo-luppolato. Attenzione, però: potrebbe provocare dipendenza…
Unico, in ogni momento
Sublime, se gustato da solo, sfizioso per un aperitivo, insieme a una composta di cipolle di Tropea, accompagnando il tutto con la birra ambrata Menabrea.
Ottimo anche in cucina, per pizze gustose e risotti delicati.
DEDICATO A CHI AMA SORPRENDERE
La storia dello Sbirro parla da sé: nasce dalla tradizione, ma ha il coraggio di osare. Insomma, un bel carattere. Proprio come il vostro.